Nella nostra penisola brillano 35 nuove stelle. Il mondo della migliore ristorazione italiana in questi giorni, come ogni anno, è in gran fermento per l’uscita della 67esima edizione della Guida Michelin.
E lo siamo anche noi di In Cibum, che viviamo da vicino tanti degli stellati che ci onorano d’essere nostri docenti.
I nostri complimenti per la bella conquista, tra gli altri, allo chef Francesco Baldissarutti della Locanda Le 4 Ciacole, allo chef Paolo Barrale del ristorante Aria, allo chef Giuseppe Iannotti per il raddoppio del suo Kresios.
Ed al nostro coordinatore del corso professionalizzante Chef In Formazione lo chef Cristian Torsiello, che luccica tra le riconferme con la sua Osteria Arbustico!
Non possiamo che essere orgogliosi di loro e, in particolare, di una Campania che cresce esponenzialmente in qualità, con un numero sempre maggiore di strutture premiate.
Ma approfondiamo i risultati della 67esima edizione della Guida Michelin Italia:
Tra le 35 novità stellate che hanno delineato un nuovo firmamento in quattordici regioni della penisola, la Campania si è distinta sia per il numero di riconoscimenti complessivi (8 nuove stelle), che per la presenza dei due nuovi ristoranti due stelle MICHELIN, inseriti nella selezione italiana 2022.
Nella Guida MICHELIN Italia di quest’anno figurano dunque 2 new entry 2 stelle e 33 novità 1 stella, per un totale di 378 ristoranti stellati. Confermati tutti gli 113 stelle.
Le 33 novità 1 stella in guida portano a 329 il totale dei ristoranti 1 stella nella selezione 2022. Tra le novità, sedici ristoranti sono timonati da chef con età uguale oppure inferiore ai 35 anni. Cinque chef sono under 30.
Il panorama stellato della Guida MICHELIN Italia 2022:
1 stella 329 ristoranti (33 novità)
2 stelle 38 ristoranti (2 novità)
3 stelle 11 ristoranti
Per un totale di 378 ristoranti stellati.
Confermati gli 11 3 stelle che “valgono il viaggio”:
Nel linguaggio della Guida MICHELIN 2022, le insegne con tre macaron propongono una cucina che “vale il viaggio”, ed i ristoranti 3 stelle selezionati sono:
Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Mauro Uliassi a Senigallia (AN) e Enrico Bartolini al MUDEC a Milano.
Le regioni d’Italia e le Stelle Michelin
Nella classifica delle stelle per regioni, la Lombardia mantiene la leadership grazie ai 56 ristoranti (33 stelle 52 stelle 481 stella) ed ai 4 nuovi stellati. La Campania si aggiudica invece il record annuale di novità (ben 7!!) issandosi al secondo posto con 48 ristoranti, (82 stelle 401 stella).
Di conseguenza il Piemonte, 1 novità e 45 ristoranti (13 stelle 42 stelle 401 stella), scende sul gradino più basso del podio mentre con una new-entry e 41 ristoranti (13 stelle 52 stelle 351 stella), la Toscana scala in quarta posizione davanti al Veneto che a fronte del totale di 36, è la seconda regione più premiata del 2022 grazie a 5 nuovi ristoranti stellati (13 stelle 42 stelle 311 stella) presenti in guida.
Tra le province, Napoli si conferma prima per distacco con 30 ristoranti (62 stelle 241 stella) seguita da Roma in seconda posizione con 20 (13 stelle 12 stelle 181 stella) e quindi da Bolzano; terza a quota 19 ristoranti (13 stelle 32 stelle 151 stella) davanti a Cuneo con 18 (13 stelle 22 stelle 151 stella). Milano scivola in quinta posizione con 16 ristoranti stellati (13 stelle 32 stelle 121 stella).