Colorare la pasta fatta in casa è uno dei modi più creativi per portare allegria, personalità e un tocco scenografico in tavola. Con pochi ingredienti naturali pasta e alcuni accorgimenti mirati, puoi ottenere una pasta fresca creativa dai colori intensi e dalla consistenza perfetta.
Questa guida ti mostra come preparare la pasta fatta in casa colorata, quali ingredienti scegliere, le giuste dosi e proporzioni, come ottenere sfumature uniformi e come conservare la pasta fresca in modo ottimale. Perfetta per occasioni speciali, per bambini, per feste o per sorprendere gli ospiti con una raffinata pasta tricolore.
Ingredienti base e coloranti naturali
Il segreto di una pasta colorata di qualità è la scelta degli ingredienti base e dei coloranti naturali.
L’impasto parte sempre da una ricetta base all’uovo oppure dalla versione con acqua, a seconda del risultato che si desidera ottenere.
Le farine più utilizzate sono:
- Farina 00: perfetta per ottenere un impasto elastico e una sfoglia morbida, ideale per tagliatelle, lasagne e pasta ripiena. La farina 00 rende il colore più brillante e uniforme.
- Semola di grano duro: consigliata se vuoi una texture più corposa e rustica, ideale per formati come orecchiette e trofie. La semola conferisce maggiore tenuta in cottura.
- Proporzioni: per la versione all’uovo, usa 100 g di farina per 1 uovo; per la versione senza uova, 100 g di farina con circa 40 ml di acqua. Quando aggiungi verdure o spezie coloranti, riduci il liquido per mantenere un impasto compatto.
Come estrarre il colore in modo naturale
Gli ingredienti naturali sono la soluzione migliore per colorare la pasta senza ricorrere a coloranti artificiali. Ecco gli abbinamenti più efficaci, con dosi suggerite e caratteristiche:
| Colore | Ingrediente principale | Quantità indicativa | Note sul gusto |
| Verde | Spinaci lessati e frullati | 40 g ogni 100 g di farina | Delicato, adatto a sughi leggeri |
| Rosso | Concentrato di pomodoro o barbabietola cotta | 30 g ogni 100 g di farina | Dolce e leggermente terroso |
| Giallo | Zafferano o curcuma | 1 bustina o 1 cucchiaino | Aromatico e brillante |
| Arancione | Carote lesse e frullate | 50 g ogni 100 g di farina | Dolce, perfetta per paste ripiene |
| Nero | Nero di seppia | 1 cucchiaino | Intenso, elegante, ideale per piatti di mare |
| Viola | Succo di barbabietola o cavolo viola | 40 ml | Originale e sorprendente |
Un trucco utile: aggiungi il colorante direttamente all’impasto e regola la farina per ottenere la giusta consistenza dell’impasto colorato.
Strumenti e preparazione dell’impasto
Per ottenere una pasta uniforme, elastica e ben colorata è importante usare gli strumenti giusti.
- Impastatrice o planetaria: ideale per amalgamare perfettamente gli ingredienti, soprattutto quando si aggiungono verdure frullate.
- Stendipasta (manuale o elettrica): indispensabile per tirare la sfoglia in modo omogeneo, riducendo lo spessore gradualmente.
- Mattarello e spianatoia: perfetti per chi preferisce il metodo tradizionale.
- Tagliapasta o coltello affilato: per tagli netti e regolari.
- Stampi per ravioli: se vuoi realizzare pasta ripiena colorata.
Accorgimenti per un impasto elastico
Per un impasto ideale lavora la massa per almeno 10 minuti. Se è troppo morbida, aggiungi poca semola; se troppo dura, qualche goccia d’acqua. Frulla gli ingredienti coloranti finemente per ottenere un colore uniforme.
Procedimento passo passo
Ecco come fare la pasta colorata nel modo corretto, suddividendo il processo in quattro fasi fondamentali:
- Impasto
Disponi la farina a fontana, aggiungi l’uovo o l’acqua e il colorante. Impasta energicamente fino a ottenere un panetto liscio.
- Riposo
Avvolgi l’impasto in pellicola e lascia riposare 30 minuti: aiuta a rilassare il glutine.
- Stesura
Stendi la pasta con la stendipasta, partendo dalla tacca più larga fino a quella più sottile.
- Taglio
Taglia nelle forme desiderate: tagliatelle, pappardelle, ravioli, farfalle o maltagliati. Per ottenere ricette pasta colorata scenografiche, prepara impasti di colori diversi e sovrapponili prima della stesura.
Per una pasta tricolore, prepara tre impasti: verde spinaci, rosso pomodoro e bianco tradizionale, uniscili e stendili insieme per una sfoglia bicolore o multicolore.
Cottura e utilizzo in ricette
La cottura della pasta fresca colorata richiede attenzione: i tempi sono brevi. Il tempo di cottura ideale varia tra i 2 e i 4 minuti, a seconda dello spessore.
Abbinamenti consigliati
Ecco alcuni suggerimenti per esaltare ogni colore:
- Pasta verde agli spinaci – ottima con burro e salvia, panna e noci o sughi di pesce leggeri.
- Pasta rossa pomodoro – perfetta con ricotta fresca o sughi di pesce delicati.
- Pasta gialla zafferano – si abbina a frutti di mare e verdure croccanti.
- Pasta nera nero di seppia – ideale con calamari, gamberi o crema di burrata.
- Pasta al cacao – sorprendente con salse al gorgonzola o selvaggina.
Per valorizzare i colori dell’impasto colorato, preferisci condimenti chiari.
Conservazione e varianti creative
La conservazione pasta fresca è semplice se si seguono i giusti metodi:
- In frigorifero – fino a 2 giorni in contenitore ermetico spolverato di semola.
- In congelatore – disponila su un vassoio, congelala e trasferiscila nei sacchetti gelo.
- Essiccazione – stendi le sfoglie su griglie e lasciale asciugare 12–24 ore in luogo ventilato.
Varianti creative della pasta colorata:
- Realizza formati speciali (cuori, fiori, farfalle).
- Prepara una pasta arcobaleno per feste o cene speciali.
- Unisci più impasti per ottenere righe o sfumature uniche.
- Prova farine alternative per sapori rustici.
Curiosità
La pasta tricolore è nata come omaggio ai colori della bandiera italiana usando spinaci, pomodoro e pasta all’uovo. Il nero di seppia è un colorante antico della tradizione mediterranea. La pasta al cacao oggi è protagonista di ricette gourmet con formaggi erborinati o selvaggina.
FAQ
1. È possibile colorare la pasta senza usare ingredienti che ne alterino il gusto?
Sì. Usa coloranti naturali alternativi pasta come curcuma, zafferano, nero di seppia o centrifugati filtrati: colorano senza modificare il sapore.
2. La pasta colorata può essere preparata sia con che senza uova?
Sì. La versione all’uovo è più elastica e ricca; la pasta colorata vegana con acqua e farina è più leggera e leggermente ruvida.


